Ieri mattina presso il cimitero di Clarens-Montreux si è tenuta, nell’ambito della celebrazione del Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la cerimonia di commemorazione dei soldati italiani, francesi, belgi e inglesi, fatti prigionieri dalla forze armate tedesche durante la Prima Guerra Mondiale, accolti e curati a Montreux grazie alla Croce Rossa Svizzera.
La cerimonia, molto ben organizzata dalla Colonia italiana di Montreux, rappresentata dal suo Presidente, Claudio Mammarella e dal suo segretario, Italo Fontana, ha visto la partecipazione, oltre che dei membri della colonia italiana e del COMITES, anche dell’Addetto militare francese presso l’Ambasciata di Francia a Berna, Col. Arnaud Brunetta, dei rappresentanti della Société Royale Unione belge e delle Autorità svizzere, sia a livello municipale, cantonale e federale. Erano, infatti, presenti il Sindaco di Montreux, M. Olivier Gfeller insieme ad alcune consigliere municipali, un membro dell’Assemblea del Cantone Vaud e M. Laurent Wehrli, Consigliere nazionale e membro del Parlamento svizzero
